Quest’anno la siccità che ha colpito l’entroterra ligure – dove venivano coltivate dalla Cooperativa Agricola delle Valli Genovesi le patate di varietà “rosso romano” – ha causato un raccolto di patate di dimensioni più piccole del solito ma, forse proprio per questo, ancor più gustose e gradevoli. Di polpa chiara, soda e compatta hanno la caratteristica di rimanere consistenti anche dopo lunga cottura, buone per tutti gli usi e ideali da lessare, friggere e cuocere al forno. Le patate rosso romano sono ricche di potassio, normalizzatore della pressione sanguigna e il loro consumo aiuta la regolazione naturale dei livelli di zucchero nel sangue agendo sull’insulina. Ma non è per cura che le trasformiamo in festa del palato. Ecco un suggerimento: fate bollire dell’acqua salata mentre le tagliate a pezzi, sbollentatele non più di due minuti, asciugatele su una salvietta e mettetele in teglia su un foglio di carta forno. Impreziosite con rosmarino e se amate peperoncino, un filo d’olio extravergine e via in forno a 180° per 30/40 minuti a seconda della pezzatura. Basta così … più un bicchiere di vino rosso, per togliersi un piccolo grande sfizio autunnale